L'ormai celebre sentenza 70/2015 della Corte Costituzionale è un esempio di giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale.
Questo è uno dei modi con cui la legittimità costituzionale di una norma di legge o di atto avente forza di legge può essere portata al giudizio della Corte Costituzionale.
In particolare questo può avvenire:
- mediante un'istanza, presentata all'autorità giurisdizionale nel corso di un giudizio, soddisfando le seguenti condizioni:
* legittimate a presentare l'istanza sono le parti in giudizio oppure il pubblico ministero;
* occorre indicare nell'istanza le disposizioni della legge o dell'atto avente forza di legge che si ritengono viziate da illegittimità costituzionale;
* trattandosi di leggi o di atti aventi forza di legge possono essere disposizioni emanate dallo Stato, da un Regione o dalla Provincia di Trento o di Bolzano;
* devono essere indicate le disposizioni della Costituzione o di leggi costituzionali che si ritengono violate dalla legge o dall'atto di cui sopra;
* l'autorità giurisdizionale deve verificare che il giudizio non possa essere risolto se prima non viene risolta la questione di legittimità costituzionale della norma oggetto dell'istanza
* la stessa autorità giurisdizionale deve ritenere non manifestamente infondata la questione sollevata nell'istanza e trasmettere gli atti alla Corte Costituzionale tramite ordinanza, sospendendo il giudizio in attesa della decisione della stessa Corte;
- di ufficio, mediante ordinanza dell'autorità giurisdizionale, sottoposta alle stesse condizioni, ove rilevanti, che rendono ammissibile la presentazione dell'istanza per le parti o il pubblico ministero.
L'ordinanza che dichiara manifestamente infondata oppure irrilevante per la definizione del giudizio la questione di legittimità costituzionale deve essere motivata.
L'istanza respinta può comunque essere ripresentata all'inizio di ogni grado ulteriore del processo.